L’uomo dell’anno. Se si potesse assegnare una medaglia d’oro, la meriterebbe certamente lui: Fabrizio Castori, allenatore del Carpi fresco promosso in Serie A. Obiettivo totalmente insperato ad inizio stagione, ma che adesso lo galvanizza sempre più. Castori vuole prendersi il suo primo impatto con la massima serie da tecnico, alla tenera età di 60 anni, dopo aver calcato i campi di provincia e le categorie inferiori.
Nonostante ciò, c’è preoccupazione in casa Carpi. Il contratto annuale che lega Castori alla squadra emiliana sta per scadere e non s’intravede il rinnovo di contratto all’orizzonte. E’ stato egli stesso a ribadirlo questa mattina sulle frequenze di Radio Onda Libera. Queste le sue dichiarazioni raccolte da perugia24.net: “Non ho firmato il rinnovo di contratto, ma ne stiamo parlando. Dipenderà tutto da varie situazioni. La Serie B è un torneo lungo e non c’è stata una gara più decisiva di un’altra.
In estate il direttore sportivo Cristiano Giuntoli mi disse che dovevamo spendere molto meno. A Carpi c’è passione e competenza. Anche il Frosinone è pronto a salire insieme a noi in Serie A. Di Lotito preferisco non parlare. Non amo molto le polemiche. Lui ha le sue idee che non condivido”. Quando si dice: la gavetta paga. Castori pronto al grande salto, rinnovo permettendo.