Nicolás Hernán Otamendi. Un nome che dirà tanto agli appassionati di calcio spagnolo ed internazionale, meno agli altri. Trattasi del difensore centrale, o di fascia, fate voi, attualmente in forza al Valencia. L’argentino 27enne è certamente uno dei pezzi pregiati della formazione di Nuno Espírito Santo. Un Valencia in grande spolvero in questa stagione, quarto nella Liga e a pochi punti di distanza dall’Atletico Madrid di Simeone.
L’obiettivo Champions è possibile. Il contributo di Otamendi può essere determinante da questo punto di vista. Non parliamo di un bomber, intendiamoci, ma di un giocatore affidabile e concreto, quello sì, certamente. Nico Otamendi è stato, finora, autore di una stagione eccellente. In virtù di ciò il quotidiano spagnolo Superdeporte avalla la sua causa, sostenendo che meriti un rinnovo di contratto (scadenza 2019, ndr) per il ruolo di leader indiscusso che ha nella squadra e perché in estate sarà oggetto di mercato.
Non sono in programma, però, incontri col suo agente al momento. Il primo a notarlo fu un certo Diego Armando Maradona, nel periodo in cui era il commissario tecnico dell’Argentina. La convocazione ai Mondiali del 2010 in Sudafrica fu un premio vero e proprio riconosciuto nei suoi confronti. Diego ci aveva visto giusto. Ne sentiremo parlare.