Le dichiarazioni di Maldini dopo la sconfitta del Milan che ha giocato ieri contro l’Inter
Dopo l’incontro Milan – Inter che ha avuto luogo ieri 16 maggio 2023, Maldini si è lasciato andare a delle dichiarazioni importanti rilasciate alle telecamere allo stadio. Il direttore tecnico rossonero dopo la sconfitta, ha dichiarato che qualora si dovesse verificare la qualifica in Champions, il Milan potrebbe ottenere almeno 8 punti, sarebbe per tutti una grandiosa soddisfazione.
Le idee di Maldini, nonostante tutto, sono ben chiare. Dopo la sconfitta della squadra scesa in campo contro l’Inter appare chiaro ed evidente che bisogna investire tutto quello che si ha per ottenere risultati più importanti. Sembra difficile, ma in realtà non lo è affatto. La crescita della squadra e dei suoi giocatori è ciò su di cui bisogna puntare per poter giocare con le grandi squadre, senza disagi e problemi.
L’esito della semifinale è stato inaspettato per i milanisti, ma immaginare tutto questo all’inizio dell’anno era davvero impossibile, quindi è già una soddisfazione
La semifinale giocata ieri ha avuto un esito del tutto inaspettato per i milanisti, ma in realtà nessuno avrebbe mai potuto immaginare di arrivare a questo punto, quest’anno. Per cui già questa è una grande soddisfazione che bisogna portare a casa con onore. Ovviamente nonostante tutto la sconfitta ha un sapore amaro, anche se è chiaro agli occhi di tutto che la partita tra il Milan e l’Inter non è stata nemmeno giocata.
Adesso ciò che conta è non smettere mai di credere in un futuro migliore. Per cui se la squadra dovesse riuscire comunque ad arrivare in Champions, sarebbe la conclusione di una stagione bellissima pronta a dare una spinta verso grossi miglioramenti.
Le dichiarazioni di Maldini alle telecamere di Sky
Qualcuno ha chiesto a Maldini notizie sul rinnovo di Leao. A questo proposito Maldini ha risposto che per adesso non ci sono grosse novità, si sta cercando di arrivare ad una conclusione, mancano piccole cose , si tratta di dettagli che però alla fine fanno la differenza.
Poi alle telecamere di Sky ha spiegato che alla fine si è deciso di non investire su Dybala perché per quanto sarebbe stato oneroso e molto più semplice, non sarebbe stato un acquisto giusto per il progetto che ha il Milan. Sarebbe stato tra l’altro un gioco poco condiviso dalla società. La squadra ha la volontà di crescere e diventare talentuosa rimanendo comunque giovane. Allo stesso tempo si sa che assumere giovani, vuol dire anche rischiare. Ma questo è il tipo di mercato che piace all’allenatore e sul quale continuerà a puntare fin quando sarà lui a capo del team.