Paul Pogba è ufficialmente tornato. Handanovic rinnova con l’Inter
È tornato Paul Pogba. Sono passati quasi 6 anni dalla sua cessione al Manchester United, ma l’amore del popolo juventino non è mai andato via.
Un bagno di folla alla Continassa ha accolto il Polpo, che è rimasto in zona anche dopo le visite mediche per shooting fotografici e prime dichiarazioni ufficiali.
La prima volta che il centrocampista francese mise piede a Torino, l’attuale centro d’allenamento bianconero non esisteva. La sua felicità era palese, come se fosse entrato per la prima volta a Disneyworld.
Forti emozioni per Paul Pogba
Paul Pogba si è goduto sei ore di forti emozioni. Al mattino è arrivato al J Medical per le visite mediche e poi nel pomeriggio si è immerso nel calore intenso degli oltre mille tifosi della Juve.
Il francese ha prima fatto finta di salire sull’auto aziendale per andare al Training Center e poi è tornato ad avvicinarsi ai tifosi bianconeri per partecipare a quel crescente entusiasmo.
Tra autografi, selfie e sorrisi, è stato un pomeriggio indimenticabile per i sostenitori juventini presenti. D’altronde, dopo la pessima stagione con zero titoli, il mondo Juve spera di tornare a vincere subito.
Paul Pogba, in questo, avrà un ruolo centrale. Insieme a Di Maria, sarà chiamato a dare creatività a una Juve apparsa alquanto anemica in tal senso, soprattutto quando deve costruire gioco.
Handanovic prolunga il contratto
Handanovic ha prolungato il contratto fino al 2023. Resterà titolare e capitano, nonostante sia arrivato Onana.
Guadagnerà 2,5 milioni di euro più bonus, che saranno legati al numero di presenze. Il portiere sloveno da mercoledì si sta allenando insieme ai compagni di squadra.
Nonostante la concorrenza tra i pali è stata sempre di livello, Handanovic è riuscito a restare nelle grazie degli allenatori che si sono susseguiti negli ultimi dieci anni sulla panchina dell’Inter.
Attualmente si trova a soli 16 presenze dal decimo posto assoluto nella speciale classifica dei giocatori con maggiori presenze nel club nerazzurro. L’obiettivo è superare Ivan Ramiro Cordoba (455).
In un’intervista a Inter TV, Handanovic ha ricordato il suo arrivo dall’Udinese nel 2012. “All’epoca ero molto giovane. Far parte di una grande squadra come l’Inter fu una grande emozioni e sono molto orgoglioso e contento di esserne ancora il capitano”.
Per Handanovic e i suoi compagni l’obiettivo è riscattare la delusione della scorsa stagione, con uno scudetto sfuggito per pochi punti.
Ovviamente non sarà facile, vista la forza del collettivo rossonero e con una Juventus che si sta rinforzando per tornare a primeggiare in Italia.