Il Napoli vince a Torino grazie a un gol di Fabian Ruiz, agevolato da un grave errore di Pobega. Con questa vittoria i partenopei rafforzano il terzo posto, grazie anche alla rocambolesca sconfitta della Juventus venerdì sera a Marassi contro il Genoa.

Il Sassuolo, invece, non va oltre l’1-1 contro l’Udinese al Mapei Stadium. Al gol di Scamacca nel primo tempo risponde Nuytinck nella ripresa. Con questo pareggio, i neroverdi agganciano il Torino al decimo posto.

Nel match serale, la Lazio vince e convince contro la Sampdoria, imponendosi per 2 a 0 grazie ai gol di Patric nel primo tempo e di Luis Albero nel secondo. Adesso i ragazzi di Sarri sono quinti in classifica e attendono l’esito della sfida di lunedì sera tra Fiorentina e Roma.

Il Napoli vince contro il Toro

Dopo la prima vera occasione sulla testa di Belotti (miracolo di Ospina), è il Napoli a prendere in mano il pallino del gioco, senza mai rendersi però pericoloso. Il primo tempo va avanti così, con i partenopei che provano ad attaccare e con i granata che ripartono in contropiede.

Il secondo tempo si apre sotto altri auspici. Infatti, Izzo atterra Mertens e l’arbitro Prontera assegna il rigore. Dal dischetto Insigne si vede respingere il tiro angolato e forte da uno strepitoso Berisha.

Dopo un paio di occasioni a testa, al 73’ arriva il gol del Napoli. Errore clamoroso di Pobega, che perde palla a centrocampo, la conquista Fabian Ruiz che si invola verso la porta, calcia con sicurezza e il pallone passa sotto le gambe di Berisha.

Fino alla fine più niente. Il Napoli controlla agevolmente, grazie anche a un Torino abbastanza dimesso lì davanti.

Sassuolo-Udinese, pari e patta

Dopo neanche un minuto arriva la prima occasione sui piedi di Deulofeu, che impegna Consigli con un sinistro ad incrociare.

Il Sassuolo ci crede e passa dopo qualche minuto. Scamacca, servito da un perfetto assist di Raspadori, mette dentro.

La partita è vibrante, l’Udinese spinge sull’acceleratore per cercare il pareggio. Ci va vicina due volte con Pereyra, prima con un mancino in diagonale e poi direttamente da calcio d’angolo.

Le occasioni continuano a fioccare da una parte all’altra, ma il primo tempo si chiude con il vantaggio del Sassuolo.

Il secondo tempo è molto più compassato e le occasioni latitano. Dopo aver sfiorato il pareggio con Soppy, l’Udinese riesce a segnare al 77’ con Nuytinck, lesto a ribadire in rete una corta respinta di Consigli.

Il finale è vibrante, con entrambe le squadre intenzionate a vincere le partite. Nonostante le numerose occasioni, la partita si chiude sull’1-1.

Vince e convince la Lazio

La prima occasione è sui piedi di Luis Alberto (4’), ma la sua parabola direttamente da calcio d’angolo viene alzata sopra la traversa da Audero.

Poi è la Samp ad andare vicino al gol con Thorsby (20′), ma il suo tiro in corsa si spegne sul fondo. Ci prova anche Rincon, ma Strakosha è bravo a respingere.

Al 41’ arriva il gol della Lazio: Luis Alberto batte una punizione da posizione defilata, la palla arriva sulla testa di Patric che stacca bene e supera Audero.

Il raddoppio della Lazio arriva nel secondo tempo, esattamente al 59’. Lazzari recupera palla, serve Luis Alberto che scarta Audero con la suola e appoggia in rete il pallone.

La Sampdoria mette solo impegno in campo, ma non crea nulla. I biancocelesti controllano il match con un possesso palla continuo. L’ultimo brivido della partita è al 90’: gran tiro di Quagliarella e palla che si stampa sul palo. La Lazio vince, la Sampdoria rischia grosso.

Di Petrus

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