Paulo Dybala e il suo futuro: dovrà andrà? Intanto la Juve pensa a Raspadori come sostituto
Dovrà andrà Paulo Dybala? Sarà il tormentone dei prossimi due mesi, che riempirà le pagine principali di quotidiani, blog e piattaforme calcistiche. E non sarà l’unico a suscitare molto interesse, visto che il prossimo mercato potrebbe essere animato dai trasferimenti di Mbappé e Haaland.
La differenza che la Joya dal primo luglio sarà libero dal contratto che lo lega alla Juventus e, di conseguenza, potrà scegliere l’offerta migliore tra quelle che verranno recapitate al suo agente. I 18 gol segnati in 53 presenze nella Champions League sono un biglietto da visita non trascurabile.
Il divorzio dalla Juve, inaspettato per molti tifosi, ha posto l’argentino in una posizione favorevole per chi intende fare affidamento sul suo talento. L’onore dell’ingaggio sarà l’unica spesa da sostenere, il resto dettagli da limare con il suo agente.
Molti addetti ai lavori sono convinti che Paulo Dybala rimarrà in Italia, mentre una buona fetta ritiene che la futura destinazione potrebbe essere la Spagna, l’Inghilterra o la Francia.
Paulo Dybala vuole essere protagonista principale
La Joya non pretende soltanto più soldi di quelli che percepisce alla Juve, ma vuole essere assoluto protagonista in campo, ruolo che negli anni a Torino gli è stato strappato via da Cristiano Ronaldo prima e da Vlahovic ora.
In Italia l’unica destinazione possibile è l’Inter che, un po’ come per Marotta, rappresenterebbe per l’argentino un modo per “vendicarsi” di chi lo ha escluso dai progetti tecnici futuri.
Proprio su questa voglia di rivalsa che si appoggerà il tentativo dell’attuale amministratore delegato nerazzurro di convincere Paulo Dybala a vestire la maglia dell’Inter. Se la richiesta economica dell’argentino verrà esaudita, sarà subito fumata bianca.
La Juve lavora al dopo Paulo Dybala
Nonostante qualche colpo sbagliato di troppo in sede di calciomercato negli ultimi anni, la dirigenza bianconera è intenzionata a rinforzare adeguatamente la squadra nella prossima sessione di calciomercato.
Il reparto che richiede maggiori investimenti è il centrocampo, con alcuni elementi attuali dati in partenza. Se Locatelli e Mckennie hanno dimostrato la loro affidabilità, non si può dire la medesima cosa per Arthur e Rabiot, mentre Zakaria ha giocato pochissimo per essere valutato.
Ma c’è da pensare anche al dopo Paulo Dybala. Particolare attenzione è attualmente mostrata nei confronti di Giacomo Raspadori, che diventerà uno dei pilastri della nuova Nazionale di Roberto Mancini. Le premesse sono ottime e la Juve non ha intenzione di ritrovarsi in futuro in mezzo a una bagarre di pretendenti.
Così come è successo per Vlahovic, alla Continassa intendono agire ora per cercare di acquistare dal Sassuolo un attaccante così forte e duttile.