Serie A, atto di forza dell’Inter contro la Juve
Serie A, uno dei tanti obiettivi di squadra è stato finalmente raggiunto dall’Inter ma non finisce qui per il team che non può mettersi a riposo. Campioni d’Italia, dopo undici anni ma la stagione non è terminata ed il lavoro di Antonio Conte potrà soltanto rallentare ma non arrestarsi. Il compito del tecnico sarà tirare fuori motivazioni da ogni giocatore, fino all’ultimo secondo di ogni partita. Niente più record da inseguire o primati da festeggiare. Al massimo la nuova missione sarà allungare il numero di partite senza subire gol.
Con il calendario in mano non si può non evidenziare in rosso sia nella testa di Conte che nella testa dei suoi calciatori la visita alla Juventus che permetterà loro di togliersi un doppio sfizio: vincere in casa di chi ha dominato durante il corso delle ultime stagioni segnando così il passaggio di consegne e dimostrare di essere superiori. Poi si parlerebbe in modo inevitabile di rivincita.
Champions League, si parla della prossima qualificazione
Fermare la Juve potrebbe mettere a rischio, in dubbio, la qualificazione in Champions League dei bianconeri per poi rivedere anche i piani per il rilancio in seguito. Questo per l’Inter potrebbe voler dire anche partire favoriti il prossimo anno. La seconda stella è quindi il prossimo obiettivo dei nerazzurri. Per questo non possono permettersi di abbattersi.
Conte sarà impegnato nei prossimi giorni a gestire risorse e rotazioni per affrontare le ultime quattro gare, dovrà giocarsi al meglio ogni carta a disposizione. Molto probabilmente contro la Juve si vedranno i titolari dello scudetto, o Vecino e Pinamonti o Radu. Invece per quanto riguarda D’Ambrosio, Gagliardini e Sensi sono stati inseriti nella lista giocatori “da vaccinare” pre-convocati per l’Europeo. La squadra è pronta ad affrontare il peggio, è in forma per qualunque incontro. Continuerà per questo a dare il meglio di sè.