Milan blinda Kessie
Milan sceglie di blindare Kessie che quando entra in azione marchia ogni zona del campo. Infallibile dal dischetto riesce a segnare sempre, o quasi. In questo momento siamo a 9 rigori su 10 in tutta la stagione. Ha saltato una sola partita in tutta la stagione a causa di una squalifica. Intanto i tecnici del team si sono resi conto che piazzato di fianco a Bennacer, Tonali, Meité, migliora anche il loro rendimento. Stessa cosa per Franck, che oggi si assume le importanti responsabilità di Ibra quando è assente. Ne è il valido esempio il rigore con l’Udinese segnato proprio pochi secondi prima della fine dell’incontro. Il parere comune su Kessie è assolutamente positivo: da quando veste la maglia del Milan è soltanto migliorato ed ha raggiunto dei picchi altissimi, mai fatto.
Diversamente da molti altri Kessie riesco a contribuire come un attaccante anche da centrocampo. Proprio sui rigori si è rivelato ancora più freddo di Ibrahimovic: va dritto al punto. Per trovare un centrocampista come lui, sempre presente, bisogna andare indietro di 10 anni. Parliamo di Nocerino che segnò 10 gol in campionato ed uno in Champions al Barcellona.
Contratto, rinnovo e ingaggio da ritoccare per bloccarlo in squadra per qualche anno ancora
Il calciatore inserito in squadra è davvero fondamentale. Non a caso le sconfitte dopo l’incontro con lo Spezia e con l’Inter sono coincise con un momento no, di totale appannamento di Kessie, come se il team dipendesse totalmente da lui. Più cresce e più aumenta il suo prezzo. Ai tempi quando il Milan lo acquistò dall’Atalanta costava 26 milioni. Oggi il cartellino è praticamente raddoppiato e vale 50 milioni. La cifra è già da capogiro ma è costretta a lievitare ancora. Molto probabilmente però i rossoneri lo blinderanno con un rinnovo e cercheranno di anticipare la scadenza del prossimo anno facendo il massimo per prolungare il contratto fino al 2026. Nessun club straniero potrà mai puntare gli occhi su di lui. E’ ovvio che il suo ingaggio dovrà essere ritoccato e che quindi da 2,2 milioni netti, il calciatore potrebbe passare a 3. Questa è la base su cui bisognerà lavorare.