Champions, prende forma il progetto
Champions, il progetto della nuova Champions League sta prendendo forma e si avvinando sempre di più al varo. Le polemiche, come per qualunque novità non possono mica mancare. Nonostante tutto le opposizioni non sono state un problema perchè questa è una rivoluzione necessaria a cambiare il panorama del calcio europeo e nazionale che ha necessità di rinnovamento. I dettagli più importanti sono stati svelati negli ultimi giorni nel corso di due meeting, il primo è stato quello dell’Eca e il secondo quello dell’associazione delle leghe. A proporre questi cambiamenti + stata l’Eca ovvero l’associazione dei grandi club che vuol fare crescere il sistema calcio e migliorarlo in tutto e per tutti.
Per tutti gli altri questi cambiamenti però rappresentano qualcosa di molto rischioso, una brutta minaccia all’equilibrio ed alla sopravvivenza dei vari tornei nazionali. Questi infatti potrebbero perdere il loro ruolo da “ponte” per l’accesso all’elite europea e ovviamente il tutto non conviene. Di tutto questo si occuperà la Uefa che farà in modo di accontentare tutti evitando di punire i minori. La Uefa ha comunque sottolineato di voler mantenere al primo posto le competizioni internazionali.
Champions, a partire dal 2024 partirà un sistema di promozioni e retrocessioni, saranno iscritte 32 squadre e sarà garantito un numero di partite maggiori. Perchè? Perchè le squadre partecipanti saranno divise in 4 gironi da 8 in modo che si svolgeranno 14 sfide con grande impatto sugli schermi televisivi. L’eliminazione diretta avverrà proprio come oggi, con gli ottavi di finale, i quarti, le semifinali e la finalissima che condurrà dritto dritto all’assegnazione del trofeo.
Un’altra notizia importante è che le prime squadre dovranno cercare di piazzarsi al meglio ovvero nelle prime 6 posizioni dei gironi della stagione precedente. 4 saranno le squadre semifinaliste dell’Europa League e 4 slot saranno destinate invece ad un sistema ‘aperto’ che prenderà in considerazione i risultati dei tornei nazionali. Per quanto riguarda le promozione e le retrocessioni queste avranno a che fare con l’interscambio quindi con due competizioni europee alla base della piramide della Champions League, stiamo parlando di Europa League 1 ed Europa League 2. La prima manderà le semifinaliste el Paradiso della Champions e riceverà quelle 4 delle bocciate che si saranno piazzate nelle ultime posizioni dei rispettivi gironi. La seconda invece sarà l’unico canale d’accesso libero con i 64 club iscritti. Le leghe nazionali hanno comunque ricevuto importanti rassicurazioni in merito alle date, il primo ciclo non partirà se non nel 2027, le coppe verranno però giocate nei fine settimana per essere vendute soprattutto nei mercati televisivi più lontani.