Mondiali 2018: giornata 20 giugno, le formazioni
Mondiali 2018: ecco le probabili formazioni delle partite in programma il 20 giugno
La Russia si è qualificata agli ottavi dei Mondiali 2018 vincendo sull’Egitto, che invece è stato eliminato, ma per le altre la strada è ancora aperta. Intanto ecco le formazioni delle partite del 20 giugno.
Mondiali 2018: Portogallo – Marocco, probabili formazioni
Il 20 giugno vede scendere in campo per primi Portogallo e Marocco (Gruppo B) alle 14. Le due Nazionali si sono affrontate soltanto un’altra volta in una partita ufficiale, ovvero ai Mondiali 1986. Cristiano Ronaldo aveva poco più di un anno. Il precedente è uno solo, ma è in favore dei nordafricani: 3 a 1 per il Marocco, tra l’altro l’unica Nazionale africana ad aver mai sconfitto il Portogallo.
Le formazioni
Portogallo (4-2-3-1): Rui Patricio; Cedric, Pepe, Fonte, Guerreiro; William Carvalho, Joao Moutinho; Bernardo Silva, Guedes, Bruno Fernandes; Cristiano Ronaldo. CT: Santos
Marocco (3-4-3): Munir; Hakimi, Benatia, Saiss; Harit, El Ahmadi, Ziyech, Boussoufa; Belhanda, Kaabi, S. Amrabat
Mondiali 2018: Uruguay – Arabia Saudita, probabili formazioni
Per il Gruppo A, la Russia ha già ipotecato il primo posto, che non solo la qualifica sin da subito agli ottavi dei Mondiali 2018, ma che ci dice già che sarà la prima a giocare il 30 giugno, contro la seconda del Gruppo B (ancora da definire). L’Egitto è fuori. Dall’altra parte del Gruppo A, ci sono Uruguay e Arabia Saudita, che invece ancora ci sperano. Suarez e compagni vengono da una vittoria contro l’Egitto, dunque hanno quei 3 punti di vantaggio che, in caso di pareggio, le qualificherebbero comunque.
Le formazioni:
Uruguay (4-4-2): Muslera; Varela, Gimenez, Godin, Caceres; Nandez, Vecino, Bentancur, De Arrascaeta; Cavani, Suarez.
Arabia Saudita (4-4-2): Al-Maiouf; Alburayk, Os. Hawsawi, Om. Hawsawi, Al-Shahrani; Otayf, Al-Dawsari, Al-Faraj, Al-Jassam; Al-Shehri, Al-Sahlawi.
Mondiali 2018: Iran – Spagna, probabili formazioni
C’è una prima volta per tutto, anche per l’Iran, che non solo si accinge a giocare la sua seconda partita dei Mondiali 2018 da capolista, ma dovrà affrontare la Spagna per la prima volta in assoluto. Le differenze tecniche sono tante, e sembrerebbe facile dare come vincitrice la Spagna sin da subito, ma non ci dimentichiamo che i Mondiali 2018 sono risultati essere sorprendenti: la stessa Spagna è in bilico per via del pareggio col Portogallo, e che dire dei pareggi di Germania, Argentina e Brasile? Quindi mai dire mai.
Le formazioni:
Iran (4-5-1): Beiranvand; Haji Safi, Cheshmi, Pouraliganji, Rezaeian; Shojaei, Ebrahimi, Ansarifard, Amiri, Jahanbakhsh; Azmoun.
Spagna (4-2-3-1): De Gea; Nacho, Piqué, Sergio Ramos, Jordi Alba; Busquets, Koke; Isco, Iniesta, David Silva; Diego Costa.