Europa League 2018: tutto su Marsiglia-Salisburgo
Europa League 2018: interessanti particolari su Marsiglia-Salisburgo
Parliamoci chiaro, considerato che dall’altra parte delle semifinali di Europa League 2018 ci sono Arsenal e Atletico Madrid, sia Marsiglia che Salisburgo hanno tirato un sospiro di sollievo nel vedere i sorteggi di venerdì 13. Tuttavia ciò non significa che le cose saranno facili, per i francesi quanto per gli austriaci. In attesa del match di andata di giovedì 26 aprile, ecco alcuni interessanti dati su Marsiglia-Salisburgo.
Europa League 2018: Olympique Marsiglia
Il Marsiglia non è nuovo alle competizioni europee, anche se nella sua storia ha vinto una sola Champions League e nessuna Europa League (opposte, comunque, ai 20 titoli vinti in patria), perciò questa semifinale di Europa League 2018 non è propriamente una sorpresa, ma ciò non significa che il tecnico Andi Garcia e i suoi ragazzi la prenderanno sottogamba. La condizione fisica del Marsiglia non è al top del top, in Ligue 1 le prestazioni in questa stagione sono state altalenanti, tuttavia la particolarità per i francesi è che, sebbene, anche in Europa League le sconfitte ci siano state, lo stadio Velodrome resta ancora inespugnato. Considerato che l’andata sarà, per l’appunto, a Marsiglia, gli austriaci dovranno tenere gli occhi bene aperti. A questo proposito, il giocatore del Marsiglia a cui il Salisburgo dovrà fare più attenzione è il capitano Dimitri Payet, leader tecnico ed emotivo per i francesi. È lui che va a segno il più delle volte, ed è lui che se non segna comunque porta i suoi compagni al gol. Decisamente da tenere sott’occhio.
Europa League 2018: Red Bull Salisburgo
Che lo si chiami Red Bull Salisburgo (dal nome della società proprietaria) o semplicemente Salisburgo non ha importanza, ciò che importa è che non ha intenzione di lasciarsi intimidire dal cugino francese. La qualificazione alle semifinali di Europa League 2018 viene dopo una stagione ricca, anche in casa. Gli austriaci stanno infatti vivendo un campionato ottimo: portandosi dietro un vantaggio di 8 punti sullo Sturm Graz, il Salisburgo potrebbe essere proclamato campione già a 7 giornate dalla fine. Questo sarebbe il suo quinto titolo consecutivo in casa. In Europa forse non avrà la stessa dimestichezza, ma un dato di questo tipo mostra che il Salisburgo ci crede e ha una gran voglia di vincere. L’uomo di cui più dovranno preoccuparsi i francesi però è Munas Dabbar, attaccante israeliano che trascina i compagni e li spinge a dare sempre il meglio. È merito suo il forcing in difesa che ha permesso al Salisburgo di eliminare una dopo l’altra Real Sociedad, Borussia Dortmund e Lazio.