Come combattere efficacemente la muffa in casa?

Perché combattere la muffa?

Chi si ritrova a lottare contro la formazione della muffa in casa si rende conto di quanto possa essere essere difficile venire a capo di questo problema.

Anche se la si toglie dalle superfici, infatti, se non si è andati alla radice del problema, la vedremo riapparire poco dopo.

I danni causati dalla muffa sono diversi. Innanzitutto, a lungo andare possono andare ad indebolire la struttura stessa dell’abitazione, riducendone il livello di sicurezza e di conseguenza anche il valore.

I danni causati alla salute, poi, non sono di certo trascurabili. Un sostanza cancerogena causata dalle muffe, ad esempio, l’aflatossina, può provocare gravi problemi di salute. Soprattutto i soggetti più sensibili, che hanno già problemi di allergie o problemi respiratori, sono quelli che soffrono di più la sua presenza.

Quali sono pertanto i rimedi più efficaci per combatterla?

Come eliminarla?

La prima cosa che dovremmo capire è che essa si forma quando c’è un accumulo eccessivo di umidità. Quindi il segreto per tenere sotto controllo la muffa è tenere sotto controllo l’umidità.

Ora il punto è capire cosa genera nel nostro caso un elevato livello di umidità. Facciamo qualche esempio.

L’umidità può venire dall’alto, dal basso, o essere causata dalla condensa. Nel primo caso parliamo di umidità da infiltrazione. Prendiamo il caso di un tetto che non è stato isolato o che non è stato impermeabilizzato a dovere.

In questa situazione, quando piove l’acqua tende a trovare anche la più piccola via di accesso per infiltrarsi dal solaio. Ora, l’unica soluzione efficace è quella di contattare una ditta specializzata nell’impermeabilizzazione Roma. L’impermeabilizzazione con resine o con catrame, quando è eseguita a regola d’arte, risolve definitivamente ogni problema di umidità da infiltrazione.

Allo stesso modo, tenere il terrazzo, le grondaie ed i balconi puliti, impedirà la concentrazione di umidità.

A volte il problema potrebbe apparire sulle pareti, nella zona adiacente al terreno. In questa situazione potrebbe trattarsi di umidità di risalita. L’umidità risale dal terreno perché i muri non sono stati adeguatamente isolati in fase di costruzione. Delle infiltrazioni chimiche nelle pareti o un intervento di elettro-osmosi possono contrastare efficacemente la risalita dell’umidità e bloccarla.

Controlliamo anche che dopo una pioggia, l’acqua non ristagni attorno alle fondamenta. In tal caso dovremo intervenire per modificare leggermente la pendenza del terreno.

Che dire dell’umidità da condensa? Grazie ad un igrometro potremo facilmente stabilire se dentro casa abbiamo davvero un problema di eccessiva umidità. Un deumidificatore potrebbe essere la soluzione più immediata. I modelli più all’avanguardia hanno al loro interno un igrometro che permette di impostare un livello di umidità. L’apparecchio entra in funzione solamente quando questo livello viene superato e si spegne automaticamente quando viene raggiunto di nuovo.

Un altra situazione comune è quella che vede la formazione di condensa concentrarsi in prossimità degli infissi. Sostituire quelli vecchi con degli infissi termici con maggiore potere isolante sarà la soluzione migliore.